Il Teatro Galli di Rimini (Italia), originariamente costruito nel 1857, è un teatro dal passato travagliato. Bombardata dagli Alleati durante il Secondo Conflitto Mondiale, saccheggiata nell’immediato dopoguerra e vittima negli anni successivi di parziale ricostruzione, solo nel 2018 ha potuto riaprire al pubblico con un’infrastruttura completamente nuova e tecnologicamente avanzata.
Nei più recenti lavori di ristrutturazione e ammodernamento tutto ciò che concerne le terminazioni e il cablaggio è stato affidato a LINK; l’azienda italiana con sede a Roma (Italia) e Middleton (USA), che ha festeggiato i suoi primi 30 anni poco più di un anno fa. Sebbene LINK partecipi a molti progetti in tutto il mondo, sono più noti per i marchi Eurocable e LK Connector.
Il coinvolgimento di LINK nel progetto si è rivelato una scelta quasi obbligata perché, date le rigide specifiche richieste dal cliente, la maggior parte delle richieste poteva essere soddisfatta solo mediante l’utilizzo delle sue tecnologie innovative e soluzioni personalizzate.
“Tra i requisiti critici c’era la necessità di concentrare un gran numero di cavi nel minor spazio possibile”, ha affermato Daniele Naldi, Direttore Tecnico del Teatro Comunale di Bologna e consulente di progetto. “LINK è stata l’unica azienda in grado di fornire un unico cavo in grado di integrare sia segnali di alimentazione che dati, riducendo sensibilmente il numero di cavi e ottimizzando l’installazione”, ha aggiunto Daniele.
Cablaggio e patch
LINK ha progettato tutti i pannelli di uscita, scatole di derivazione e armadi rack con estrema cura nei dettagli, con colori e finiture che ne sminuiscono l’impatto visivo e li rendono facilmente identificabili con etichette incise a laser.
Tutta la distribuzione elettrica è stata sviluppata per essere altrettanto chiara e facile da usare con piena compatibilità con il sistema dimmer Sensor3 da ETC che ha fornito anche la maggior parte dei corpi illuminanti. Per questo motivo accanto alle prese CEE è stato stampato un codice QR per consentire all’app ETC di commutare direttamente la presa da “dimmer” a diretta e viceversa. Questa soluzione di patching automatizzata offre un vantaggio significativo in termini di tempo di configurazione e flessibilità per l’utente finale.
Flessibilità e connettività
Poiché la sede doveva supportare molte forme di “intrattenimento dal vivo”, la flessibilità era una preoccupazione chiave nella progettazione dell’infrastruttura di alimentazione e dati. La struttura a griglia e traliccio doveva supportare sia gli apparecchi di illuminazione convenzionali che quelli automatizzati con più tipi di alimentazione e dati.
LKS Data
Per la distribuzione di potenza e del controllo dell’illuminazione nei box e in rete sono stati utilizzati connettori innovativi del marchio LK Connectors denominati LKS Data, che hanno ridotto drasticamente il numero di cavi e connessioni richieste.
Questa nuova combinazione ibrida cavo / connettore fornisce una connessione a 6 circuiti stile Socapex meccanicamente uguale e retrocompatibile ai connettori “tradizionali”, ma con la caratteristica aggiuntiva di integrare contatti microcoassiali al posto dei pin di messa a terra, preservando la continuità di terra dei circuiti elettrici. I contatti interni dei pin coassiali sono in grado di trasmettere 2 segnali DMX, o coppie audio digitali, sullo stesso cavo, eliminando la necessità di cavi di alimentazione e dati separati.
Recentemente la gamma LKS Data è stata migliorata per trasportare un segnale 1000 Base-T o 4 segnali digitali che potrebbero essere utilizzati per eventuali aggiornamenti successivi. Luca Opizzi di LINK sottolinea ulteriormente l’importanza del concetto di retrocompatibilità dichiarando: “se una troupe decide di non utilizzare DMX nel truss, i cavi ed i connettori di Galli possono comunque essere utilizzati normalmente, proprio come se fosse un tradizionale 6 connettore Socapex del circuito… “.
Cavo dati ibrido LKS
Un altro requisito fondamentale era l’utilizzo di una versione piatta del cavo dati ibrido LKS in modo che potesse adattarsi facilmente ai cesti posizionati sopra le capriate nelle torri panoramiche. Un’altra ovvia sfida durante il retrofit di un vecchio locale è lo spazio limitato disponibile per far passare i nuovi cavi. Sebbene sul mercato ci siano un certo numero di cavi piatti a 6 circuiti, non c’era nulla in commercio per trasportare sia l’alimentazione che i dati in modo piatto “a basso profilo”. Per questa specifica esigenza, LINK ha sviluppato un connettore e un cavo modificati sfruttando la tecnologia ibrida LKS Data in grado di trasmettere il segnale DMX nel cavo piatto, preservando tutte le caratteristiche del design originale del “cavo tondo”. Ciò significa che i tralicci possono supportare progetti di illuminazione flessibili riducendo notevolmente il numero di cavi sul campo.
Cavo in fibra ottica “infrangibile”
Per rendere il Galli “a prova di futuro”, sono stati allestiti 120 punti ottici nella griglia, nelle nicchie e nella palcoscenico. Oltre a fornire le patch box a basso profilo, LINK ha recentemente introdotto e fornito un cavo in fibra “indistruttibile”. Questo nuovo cavo ottico rinforzato tollera curvature a raggio estremo, adatto per il collegamento a scatole in spazi ristretti.
Switch aziendale
Tra le altre soluzioni proposte per il Teatro Galli troviamo una delle prime Company Switch installate in un teatro in Italia. Questa infrastruttura elettrica consentirà alle società di tour o di noleggio di collegare le loro apparecchiature all’impianto elettrico del teatro attraverso connessioni di uso comune come Power Lock o prese CEE.
Conclusioni …
Il Teatro Galli è un classico esempio di come, attraverso una meticolosa e attenta selezione di fornitori e materiali, sia possibile creare un’infrastruttura di alimentazione e dati che sia flessibile e “a prova di futuro”. LINK, è stata selezionata tra i vari player del settore in virtù della tecnologia e delle soluzioni che è in grado di offrire.